L' AZIENDA

l fondatore e titolare del Caseificio La Bufalat è il Sig. Pasquale DI MASI nato a Falagato, una piccola frazione del comune di Altavilla Silentina (SA). Suo padre, Ernesto DI MASI, era un commerciante molto esperto nel suo lavoro nonché  assai famoso nel comprensorio per via della sua indiscussa capacità nel condurre le trattative di compravendita. Dal padre, ha appreso sani e fondamentali principi che da sempre lo accompagnano nella sua vita professionale e personale. Primo fra tutti il senso del rispetto del lavoro e del sacrificio altrui, in secondo luogo che qualunque cosa si faccia occorre farla con passione e competenza. 
Posizionata nelle vicinanze  della confluenza del fiume Calore con il fiume Sele, Falagato è una località salubre ed amena, caratteristiche che sono entrate a far parte del “modus vivendi” del Sig. Pasquale che predilige le cose genuine, legate all’orologio biologico della natura.

Tranne una parentesi della sua vita che lo ha visto lavorare per circa dieci anni a Bologna, Di Masi ha sempre vissuto in campagna dove il lavoro, con i suo ritmi legati all’avvicendarsi delle stagioni, e il senso del dovere dei contadini caratterizzano fortemente il suo modo di essere. Egli è di fatto prevalentemente un bravo Commerciante ma in lui sono presenti anche le anime nobili  dell’Artigiano laborioso e del Contadino infaticabile. Ne viene fuori una figura di Imprenditore poliedrica e permeata di un’ umanità speciale. Dapprima “lattaio”:  Ancora racconta di quando, dall’alto del suo metro ed ottantadue e della sua forza giovanile, caricava sul suo “Lupetto”, utilizzando un solo braccio e quasi fossero piume, i bidoni di latte dal peso di 78Kg. Proprio assistendo ad una di queste operazioni di carico, il titolare di un famoso caseificio dell’epoca in età non più giovanile, ebbe a dirgli: “Di Ma’, tu si riccu e nun’ o sai”, riferendosi alla ricchezza che l’argento vivo della gioventù porta con sè.
Alla ricerca di nuove esperienze Di Masi si trasferisce, agli inizi degli anni ’80, a Bologna dove impianta una lavanderia industriale che, pur se avviata con ottimi risultati, non “profumava di latte”. Fu così che di lì a poco, parallelamente, iniziò a commercializzare mozzarella di bufala. La prima vendita fu di 38 Kg ma la soddisfazione che ne derivò fu enorme: i soldi ricavati da quei 38 Kg  sembrava avessero un altro colore ed un profumo speciale. Il dado era tratto, DI MASI fu vinto dalla tentazione, cedette la lavanderia e si rituffò nel “latte”  prendendo a vendere mozzarella. Finì col rifornire i migliori negozi e ristoranti di Bologna e provincia arrivando a vendere 40 quintali di mozzarella a settimana.

Il caseificio da cui si riforniva, però, non sempre gli dava un prodotto costante nella qualità e, complice la proposta di un suo vecchio amico casaro che lo invitata a tornare a Falagato ed aprire un caseificio, decise di farsi in proprio la mozzarella. Era il 1986 quando in due mesi esatti Pasquale impianta il suo primo caseificio, proprio di fianco alla sua casa di Falagato. Fu un successo. Successo che aumentò ulteriormente quando alle sue dipendenze Pasquale chiamò quello che era considerato il re dei casari: Luigi Frunzo. La mozzarella della Bufalat, prodotta da Luigi, andava a ruba. Il caseificio di Falagato , che inizialmente sembrava enorme, divenne subito piccolo per cui Pasquale acquistò nella vicina Matinella un appezzamento di terreno dove edificò un moderno e funzionale caseificio. Luigi Frunzo nel frattempo decise di godersi la meritata pensione e non fu facile trovare un sostituto capace della sua fama. Pasquale individuò tra gli aiutanti un giovane sveglio e desideroso di crescere: Salvatore del Prete. Effettivamente, come sempre, aveva visto bene. Salvatore divenne il Casaro della Bufalat e da allora è lui che ogni giorno, con l’aiuto di una squadra affiatata di collaboratori, fa sì che la squisita mozzarella della Bufalat venga prodotta con uguale bontà.